Fondata a Milano nel 1910, l’Alfa (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) vede cambiare il suo nome in Alfa Romeo grazie all’acquisizione dell’ingegnere Nicola Romeo che ne decretò la nascita nel 1918. Subito dopo la prima guerra mondiale l’Alfa Romeo produceva la 15-20 HP e la P2 che regalò al marchio italiano numerose vittorie nel primo campionato del mondo di automobilismo svoltosi nel 1925. Proprio grazie alle vittorie nelle competizioni l’Alfa Romeo si conquistò un posto d’onore tra i più grandi costruttori di auto del mondo. Col tempo le Alfa Romeo non erano soltanto veloci: la 6C 1500 e la 8C 2300 restano ancora un raro simbolo d’eleganza delle auto italiane negli anni ’30. Dopo il secondo conflitto bellico l’Alfa Romeo diede vita ad altri due modelli affascinanti che diedero nuovo slancio commerciale: la 1900 e la Giulietta. Negli anni ’60 invece nacque quello che poi divenne il simbolo dell’Alfa Romeo in tutto il mondo: la spider Duetto che fu commercializzata anche in America. Gli anni ’70 e soprattutto ’80 invece furono segnati da modelli molto lontani dall’appeal classico delle Alfa Romeo del passato: le vendite peggiorarono e nel 1986 la casa milanese fu acquisita dalla Fiat. Solo dieci anni dopo si cominciarono a vedere i primi risultati con il successo commerciale prima della 156 e poi della 147. Solo negli ultimi anni Alfa Romeo ha puntato a rispolverare il suo glorioso passato sportivo presentando nel 2007 la 8C Competizione e nel 2013 la 4C.
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